Una scuola sempre viva
L'impegno che i soci della G.B. Zanella dedicano alla scuola non conosce fine.
Dopo lo spettacolo di Carnevale ci si è organizzati in vista della primavera. Abbandonati gli abiti colorati del periodo più spiritoso dell'anno si è passati a quelli più comodi e resistenti per i piccoli lavori di giardinaggio e bricolage.
Una mensola da appendere, il giardino da curare, l'orto da preparare per l'estate: sono tante, tantissime, le cose da fare ogni giorno a e per la scuola.
Alcuni soci hanno vangato le aiuole del giardimo che hanno accolto i fiori e le piante interrate dai bambini in occasione della festa del papà.
Quelle stesse aiuole oggi sono curate dai bambini, dalle maestre e dai soci, che insieme colgono il significato più profondo di questo laboratorio pensato per il 19 marzo: l'importanza del prendersi cura, dell'avere cura.
La stessa che hanno manifestato altri soci volontari che, riciclando delle assi in legno riposte in cantina, hanno dato nuova vita alle panchine presenti nell'orto.
Un luogo, questo, molto importante per i bambini: "Le cure premurose verso gli esseri viventi sono la soddisfazione di uno degli istinti più vivi dell’anima infantile. Perciò si può organizzare facilmente un servizio attivo di cure alle piante e specialmente agli animali” scriveva Maria Montessori.
E allora, al primo raggio di sole un po' più caldo, ci si è organizzati per la vangatura del terreno, la concimazione, la semina del prato inglese.
Dopo pochi giorni i bambini erano già lì, con le mani nella terra, a piantare i primi legumi.
Sono state estirpate le erbacce dal piccolo roseto che adorna l'ingresso della segreteria, in questo periodo così colorato grazie alla fioritura dei tulipani. È stata sistemata la fontana del giardino e ripulita la siepe all'ingresso.
Tanti piccoli lavori che, grazie alle abilità, al tempo e alle energie dei soci permettono alla scuola di mantenersi viva, attiva, dinamica.